Ho sempre amato le pietre naturali, ne ho collezionate nel tempo insieme con oggetti che riportavo dai miei viaggi di lavoro o di svago. Quelle cose apparentemente inanimate per me hanno il valore della memoria. Mi ricollegano a luoghi o a emozioni. Ravvivano ricordi coperti dalla cenere del tempo e materializzano sensazioni sopite, volti incontrati, sorrisi sfiorati. E’ da qui che hanno preso forma i miei talking tables. 

Le prime opere realizzate sono tavoli da fumo, da salotto, da pranzo, consolle. Talking tables ma non solo tavoli perchè ho cominciato a realizzare rosoni da parete, cornici per specchiere, pannelli da incassare nel pavimento o in un camino come elementi di decoro. La base può essere di diversi colori per sposarsi con le tonalità degli arredamenti. Mi piace che escano dalla superficie specchi o coralli, avori o giade, carrozze d’argento, elementi di bronzo. Le forme delle basi hanno varie forme e grandezze: tonde, rettangolari, quadrate e ovali, ma possono essere realizzate anche in altre dimensioni. 

Ogni creazione è unica e irripetibile, gli oggetti e le pietre che scelgo rispecchiano il mio istinto e il mio gusto. Le indicazioni che in genere ricevo dal committente riguardano i colori di base della casa che li ospiterà, i lavori si sposano sia con arredamenti moderni e minimalisti sia con ambienti già di per sé ricchi di oggetti e decori. Talking tables perché a sguardi diversi suggeriscono percorsi diversi, di fatto ognuno può leggervi una storia o trovarvi un frammento della propria memoria.